Prossimamente, un nuovo occhio HD chiamato TruCam manderà in pensione il famoso autovelox. Ecco come funzionerà il temibile dispositivo.
Oggi l’autovelox è lo strumento più utilizzato dalle forze dell’ordine per misurare la velocità dei veicoli in pochissimo tempo. Nonostante appaia come se fosse una tecnologia moderna, le sue radici risalgono addirittura al 1957. In quel periodo l’azienda tedesca Telefunken realizzò il primo modello di misuratore di velocità. Per quanto riguarda l’Italia, i primi autovelox arrivarono nel 1972 e furono affidati soprattutto alla Polizia Stradale e alla Polizia Municipale, le quali avevano il compito di controllare che i limiti di velocità venissero rispettati.
Chiaramente, nel corso degli anni sono state inventate molte varianti, come ad esempio la pistola laser, gli apparati a fotocellule, gli apparecchi radar, il safety tutor e ora anche la TrueCam.
Il funzionamento della TrueCam
Questo nuovo strumento chiamato TrueCam è in realtà un telelaser accompagnato da una camera in alta risoluzione che registrare video. Inoltre, questo sistema può essere utilizzato anche in caso di maltempo o di cielo nuvoloso, mentre il suo obiettivo è verificare che i limiti di velocità siano rispettati e che i passeggeri abbiano le cinture di sicurezza.
E non solo: la TrueCam è in grado di scrutare le auto attraverso uno speciale flash a infrarossi, il quale fornisce la prova inconfutabile dell’infrazione commessa. Tuttavia, il nuovo sistema di rilevamento della velocità è efficace fino a 320 km/h. Secondo gli esperti, con la TrueCam gli automobilisti che non rispettano le regole non avranno scampo, poiché saranno scovati in pochissimo tempo.
Ciò che sorprende maggiormente di questo speciale dispositivo, è il fatto che sia in grado di filmare all’interno dell’automobile. Infatti, il suo occhio in HD può scrutare il comportamento dei conducenti alla guida, sia di veicoli in avvicinamento che di veicoli in allontanamento fino a 1,2 km di distanza.
Naturalmente, quando il potente laser si accorgerà dell’infrazione la camera scatterà immediatamente una foto e registrerà un video. In più, la TrueCam individuerà persino i guidatori che utilizzano il cellulare mentre guidano. Pertanto, i Comuni avranno un mezzo altamente sofisticato per rilevare un numero elevato di contravvenzioni, soprattutto perché le immagini che produrrà saranno in altissima risoluzione e, soprattutto, non potranno essere confutate.
Per quanto riguarda il suo funzionamento, è dotato di un sistema agli infrarossi che gli permette di funzionare anche di notte; la velocità, invece, viene calcolata grazie ad un raggio laser, il quale fuoriesce dall’apparecchio e tocca il veicolo da analizzare. Dopodiché, un computer calcola il tempo impiegato dal raggio laser per tornare indietro.