Tutti desiderano poter prendersi cura dei capelli nel modo corretto, ma purtroppo in tanti fanno errori comunissimi che li danneggiano.
Lavarsi i capelli è in fondo un’azione abituale, che spesso si effettua sotto la doccia, e anche più volte a settimana. Dietro ad una banale pratica di pulizia personale, però, si ‘nasconde’ un errore davvero clamoroso, che può davvero compromettere la salute della propria chioma.
Oltre alla frequenza e alla scelta dello shampoo e balsamo idonei, non dobbiamo dimenticare alcune regole fondamentali che servono per mantenere in salute i propri capelli, ma ma anche e soprattutto il cuoio capelluto. In fondo, è proprio da qui che nasce la salute del capello, che non va intesa come “trattamento” solo dalla radice alla punta.
Alcune abitudini, come detto effettuate senza consapevolezza, vanno a danneggiare proprio il cuoio capelluto, facendo rivelare del tutto inutili anche maschere, creme o prodotti dedicati all’hair styling.
Come proteggere davvero la salute dei tuoi capelli, basta fare attenzione a un particolare molto semplice
Alzi la mano chi non ama farsi una doccia bollente una volta rientrati a casa dal lavoro, e magari proprio durante la doccia si fa anche lo shampoo. Ebbene, l’acqua bollente fa male alla salute dei capelli, o meglio, a quella del cuoio capelluto. Infatti, sottoporlo a uno shock termico innesca una inevitabile risposta che può minare la lucentezza e la salute del capello.
Quando si espone il cuoio capelluto ad elevate temperature, lo stress che ne deriva fa sì che vengano eliminati gli oli naturali che proteggono la cute. Le conseguenze possono variare da lievi a gravi. E si può andare incontro a secchezza, desquamazione e forfora, prurito e anche perdita eccessiva dei capelli.
Il calore, inoltre, espone anche i capelli stesi a danni. Infatti, il capello è composto dalle cuticole, un’ulteriore protezione che lo riveste, che se danneggiata provoca la comparsa di capelli secchi e fragili, che si spezzano, e che perdono di lucentezza. Lo stesso dicasi per la cheratina, quella proteina naturalmente presente nel capello, che se danneggiata (l’acqua calda va a spezzare la sua struttura) innesca indebolimento e disidratazione del capello.
Ecco che in fondo non si devono fare sforzi eccessivi per mantenere una chioma idratata, sana, corposa e lucente: basta solamente prestare più attenzione alla temperatura dell’acqua. Lo stesso discorso vale anche quando andiamo dal parrucchiere: se notiamo che durante il lavaggio viene usata acqua troppo calda bisogna chiedere gentilmente di far abbassare la temperatura. Infine, non dimentichiamoci di scegliere prodotti per la pulizia, come shampoo e balsamo, non tropo aggressivi.
