Si rivelano utilissime: le cialde del caffé non vanno buttate, possono essere riciclate ed essere usate nel giardino e per le piante in vaso.
Se ne consumano a bizzeffe: le cialde del caffé sono di uso comune, hanno diffusamente sostituito il caffé macinato e in quasi tutte le case è presente una macchinetta per fare questa iconica bevanda che piace a tutti gli italiani.
L’abitudine è di gettare via le cialde dopo averle utilizzare. Si accumulano all’interno della macchinetta e poi di tanto in tanto si va a svuotarla gettandole inevitabilmente nella spazzatura. Ma in realtà le cialde del caffè possono essere riutilizzate.
Si tratta di un’idea da riciclo che si rivela davvero molto utile ed efficace. Può costituire un’occasione di risparmio e in alcuni casi anche di rispetto dell’ambiente. Bisogna distinguere infatti dal tipo di cialda che ci ritrova davanti. Esistono le cialde classiche con un involucro in plastica e quelle biodegradabili.
Negli ultimi anni molte case produttrici stanno andando nella direzione di sostituire quelle in plastica e dare la priorità alle cialde biodegradabili. Realizzate quindi in materiale compostabile, sono sicuramente la scelta da preferire perché rispettano maggiormente l’ambiente e possono essere riutilizzate interamente.
I metodi per riciclare le cialde del caffè: si unisce risparmio e sostenibilità
Il materiale compostabile delle cialde biodegradabili viene realizzato attraverso processi naturali o industriali e si può trasformare per ottenere un ottimo fertilizzante per le piante.
Che si abbia un orto o un giardino di fiori, o semplicemente, se si abita in appartamento, le piante in vaso sul balcone, serve il fertilizzante e il caffè è ottimo a questo scopo. Nel caso delle cialde biodegradabili il sistema di riciclo è piuttosto veloce e semplicissimo. Basterà munirsi di una macchina compostiera per compostarlo e ottenere il materiale da versare nella terra.
Se invece le cialde che acquistiamo sono del vecchio tipo, quelle in plastica, allora bisogna procedere con un altro metodo, leggermente più articolato, ma sempre altrettanto facile. Si possono coinvolgere anche i bambini in questa operazione, si divertiranno e per loro sarà come un gioco mentre imparano a fare una cosa utile per l’ambiente e per la cura delle piante imparando anche una tecnica di risparmio.
Il procedimento che bisogna mettere in atto consiste nell’aprire ogni singola cialda, magari utilizzando un coltellino, eliminare il sottile foglietto simil metallico che la chiude e prelevare i residui di caffé. Quindi accumulare tutta la polvere di caffè rimasta, anche se umida e quella potrà successivamente essere usata come fertilizzante. Il resto del materiale della cialda va gettato nella plastica (l’involucro esterno) e nel secco ( il sottile foglietto in simil metallo). Si tratta di pochi gesti facili che consentono di non sprecare ciò che può risultare molto utile.
